Lo scorso 6 aprile, il Presidente del Consiglio Mario Draghi si è recato a Tripoli, in Libia, in quella che è stata la sua prima visita ufficiale in un paese estero. La scelta della Libia ha, dunque, un alto valore simbolico, ad indicare l’importanza che il paese nordafricano ricopre per gli interessi italiani e a sottolineare la volontà del nuovo governo italiano di ridare centralità al Mediterraneo allargato come priorità di politica estera.

draghi dbeibah libia
Draghi accolto in Libia dal premier Abdul Hamid Dbeibah

In Libia, il Presidente Draghi ha incontrato il premier Abdul Hamid Dbeibah, capo del nuovo Governo di Unità Nazionale (GUN) libico, che si è insediato soltanto lo scorso mese, dando una svolta tanto decisa quanto insperata alle complesse vicende della Libia e facendo ben sperare per un ritorno alla normalità nel paese.

La visita di Draghi ha fatto seguito a due missioni precedenti del Ministro degli Esteri Luigi Di Maio, il primo esponente di un governo europeo a recarsi in Libia dopo l’insediamento del GUN: ulteriore dimostrazione del rinnovato impegno italiano nel paese.

C’è la volontà di riportare l’’interscambio culturale ed economico con la Libia al livello che aveva cinque, sei, sette, otto anni fa. In questo senso la nostra conversazione mi assicura che si vuole addirittura superare quel livello. In altre parole si vuole fare di questa partnership una guida per il futuro, nella piena sovranità della Libia” ha affermato Draghi.

draghi dbeibah
Mario Draghi con il premier Dbeibah a Tripoli, in Libia

Draghi ha poi aggiunto: “voglio anche notare che questo è un momento unico per la Libia. Il Governo da Lei presieduto è un governo di unità nazionale, riconosciuto e legittimato dal Parlamento, ed è un governo che sta procedendo alla riconciliazione nazionale. In questo senso il momento è unico per ricostruire quella che è stata un’antica amicizia e una vicinanza che non ha mai conosciuto pause“.

Il video della conferenza stampa completa è tratto dalla pagina YouTube di Palazzo Chigi.