Giorgio Marrapodi, Ambasciatore d’Italia in Turchia, si è recato in missione nella città di Istanbul, durante i primi giorni di marzo, in occasione dell’inizio del suo incarico nel paese.

Nel corso della sua missione Marrapodi non ha incontrato soltanto i rappresentanti eletti nel COMITES – Comitati degli italiani all’estero, organismi rappresentativi della collettività italiana – di Istanbul, ma anche le massime autorità delle maggiori aziende turche che hanno interessi nel nostro Paese, tutte riunite nel “Business Council Italia” presso il DEIK – Dış Ekonomik İlişkiler Kurulu -, il consiglio delle relazioni economiche estere della Turchia.
L’Ambasciatore Marrapodi ha anche partecipato alla prima riunione annuale del Board della Camera di Commercio Italiana di Istanbul, un’istituzione fondamentale che ha il fine di promuovere le relazioni bilaterali, soprattutto in ambito economico, tra l’Italia e la Turchia.

Gli incontri hanno rafforzato in modo concreto i rapporti tra le istituzioni italiane operanti in Turchia, la collettività nata tra le stesse ed il mondo imprenditoriale sia italiano che turco. Si sono quindi create delle solide basi per le attività da realizzare nel corso del 2022.
“Italia e Turchia sono partner naturali, come testimoniato dall’elevato e bilanciato interscambio commerciale esistente tra i due Paesi” ha sottolineato l’Ambasciatore Marrapodi. “L’Italia può essere il ponte della Turchia verso l’Europa e la Turchia la porta di accesso dell’Italia verso l’Asia centrale. Le possibilità di partnership tra aziende dei due Paesi, anche con lo scopo di esportare verso Paesi terzi, sono molteplici e i prossimi importanti appuntamenti da programmare nel corso del 2022 come la Joint Economic and Trade Commission ed il terzo Vertice Intergovernativo costituiranno momenti chiave per rafforzare ulteriormente i legami tra i due Paesi”.

Le relazioni tra l’Italia e la Turchia si sono consolidate nel corso del tempo, grazie ad un dialogo politico molto prolifico, a rapporti economico-commerciali solidi ed a delle basi culturali legate principalmente ad una comune identità mediterranea.
Da sempre, i rapporti sul piano economico sono stati eccellenti e sono stati alimentati da continui interscambi, investimenti e collaborazioni in ambo i paesi. Si può quindi guardare all’incontro avvenuto in Turchia come un’ulteriore evidenza dell’ottima cooperazione che intercorre tra gli stati.