Dopo la straordinaria vittoria italiana all’Eurovision di Rotterdam rappresentata dai Måneskin con il brano “Zitti e Buoni”, Torino ospiterà l’edizione della kermesse musicale più seguita al mondo.

Eurovision  2022 a Torino
Il simbolo di Eurovision 2022 a Torino

Le date saranno il 10, 12 e 14 maggio, in cui si terranno le semifinali e la grande finale che conta circa 200 milioni di telespettatori da tutto il mondo. Una grande vetrina per la città di Torino ma anche per l’Italia che torna protagonista in un anno di successi e vittorie. 

È stata una gara tra diverse città italiane che si erano candidate ad ospitare il grande evento, tra Milano, Roma, Bologna e Rimini, ma Torino ha vinto su tutte e ora si prepara ad organizzare al meglio l’Eurovision Song Contest 2022.  Un’occasione importante che ha richiesto molto lavoro e molta preparazione da parte dell’amministrazione locale.

I Måneskin dopo la vittoria all'Eurovision 2021
I Måneskin dopo la vittoria all’Eurovision 2021

Soddisfazione di Chiara Appendino, ormai ex Sindaca della città della Mole, che ha scritto su Facebook commentando la scelta di Torino: “Abbiamo vinto. Abbiamo portato a Torino l’evento musicale più seguito al mondo! L’emozione e la gioia di quest’ultima sfida vinta sono tantissime. Il grazie va a tutte le persone, enti e istituzioni che hanno lavorato alla candidatura e contribuito all’ottenimento di questo fantastico risultato”. 

Sono passati 30 anni dall’ultima volta che l’Italia ha ospitato il grande evento musicale, era il 1991 a Roma. Oggi grazie alla giovane band dei Måneskin l’Italia ritorna protagonista con la 66esima edizione. 

Torino è la città ospitante perfetta per il 66° Eurovision Song Contest” afferma in una nota il supervisore esecutivo dell’Eurovision Song Contest, Martin Österdahl  “Come abbiamo visto durante le Olimpiadi invernali del 2006, il PalaOlimpico supera tutti i requisiti necessari per mettere in scena un evento globale di questa portata e siamo rimasti molto colpiti dall’entusiasmo e dall’impegno della Città di Torino che accoglierà migliaia di appassionati il prossimo maggio. Questo sarà il primo Eurovision Song Contest che si terrà in Italia dopo tre decenni e, insieme con la nostra emittente ospitante Rai, siamo determinati a renderlo speciale“. 

I riflettori si accenderanno al PalaOlimpico di Torino, conosciuto anche come PalaAlpitour, dove si terrà la gara canora, pronto ad ospitare 40 delegazioni da tutta Europa per le esibizioni. È prevista una partecipazione di oltre mille giornalisti internazionali. In programma c’è anche l’organizzazione dell’Eurovillage, che avrà luogo nella piazza più importante della città, Piazza San Carlo: qui si terranno numerosi eventi organizzati dagli sponsor, ma sarà soprattutto il punto di ritrovo per tutti i fan e turisti che parteciperanno al grande concerto attraverso dei maxi schermi installati per seguire in diretta le varie esibizioni dei cantanti. 

I Måneskin dopo la vittoria all'Eurovision 2021

Ancora da definire dove si terrà la sala stampa, l’euroclub e l’eurocaffè, tutti e tre questi luoghi torneranno a pieno regime in questa edizione, dopo che a Rotterdam sono state organizzate in forma virtuale e ridotta a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19  

La caccia agli hotel è già scattata nelle primissime ore dopo l’annuncio della vittoria alla candidatura. Alberto Sacco, assessore al turismo in uscita del Comune di Torino, ha previsto un indotto per gli alloggi alberghieri di 9-10 milioni di euro. Una nuova tappa dell’Italia “internazionale” che certamente rafforzerà l’immagine del Paese e rilancerà i flussi di turisti verso l’Italia dopo la dura parentesi per il settore dovuta alla pandemia.