La cooperazione bilaterale tra Italia e Stati Uniti nel settore dello spazio ha radici molto profonde, risalenti alla fine del secondo conflitto mondiale.

Giusto un mese fa, il 9 dicembre, dal Kennedy Space Center, in Florida, partiva la missione Imaging X-ray polarimetry explorer (Ixpe), frutto di una collaborazione tra Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e NASA. Grazie al lancio del satellite Ixpe, che porta a bordo tre telescopi ad alta tecnologia, la missione studierà la polarizzazione dei raggi X, andando ad osservare alcuni degli oggetti spaziali più estremi del cosmo, tra pulsar, resti di supernove e buchi neri.
Per avvalorare il legame tra i due Paesi in materia, lo scorso 16 dicembre, in occasione della prima Giornata Nazionale dello Spazio, l’Ambasciata d’Italia a Washington ha organizzato l’evento virtuale “The US-Italy Cooperation on Space Exploration and Exploitation”.
Il webinar è stato introdotto dall’Ambasciatrice Mariangela Zappia, la quale nel discorso di apertura ha sottolineato l’importanza che il settore dello spazio ricopre per lo sviluppo economico globale.

“Oggi lo spazio è uno dei motori più efficaci della crescita economica, e l’innovazione è la chiave per mantenere e rafforzare la competitività”, ha commentato Zappia, aggiungendo che “l’Italia è da sempre uno dei principali player, a livello mondiale, vantando non solo una lunga tradizione spaziale, ma anche una filiera completa di prodotti e servizi che ha portato la nostra industria a sviluppare competenze e qualità inestimabili”.
Gli interventi chiave dell’incontro virtuale sono stati quelli di Karen Feldstein, Associate Administrator for International and Interagency Relations della NASA, e Gabriella Arrigo, Direttrice delle Relazioni Internazionali dell’Agenzia Spaziale Italiana, che hanno fatto luce sull’importanza storica della cooperazione tra Italia e Stati Uniti nel settore spaziale.
“Il nostro legame con gli USA nel settore dello spazio è davvero speciale. Basti pensare alla Stazione Spaziale Internazionale”, ha sottolineato l’Ambasciatrice, facendo notare che “tutti i traguardi eccezionali della nostra industria sono il risultato di una collaborazione costante tra le agenzie spaziali, ASI e NASA, e di un dialogo costante tra i nostri governi”.

Il webinar si è concluso con una tavola rotonda, nella quale si è discusso delle strategie industriali in vista del nuovo programma di esplorazione lunare, dell’importanza dell’orbita LEO a supporto dello sviluppo delle tecnologie necessarie all’esplorazione deep-space e come catalizzatore delle attività commercial space, e del ruolo delle startup.
Alla discussione, moderata da Jennifer DiMascio, Executive Editor della rivista Aviation Week and Space Technology, hanno partecipato Jacki Cortese, Government Relations Manager di Blue Origin, Mary Lynne Dittmar, Executive VP of Government Affairs di Axiom, Marshall Smith, Senior VP di Nanoracks, Ettore Scardecchia, Chief Engineer di Avio, Roberto Provera, Director of New Initiatives and Innovation di Thales Alenia Space, e David Avino, CEO di Argotec.