Il mese scorso è stato lanciato il progetto Smart Export, l’accademia digitale per l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese italiane, che offre ai nostri professionisti di partecipare, a titolo gratuito, a corsi di alta formazione per l’internazionalizzazione.

Smart export

Nata nel quadro del Patto per l’Export con l’obiettivo di rafforzare la capacità strategica, manageriale e digitale delle imprese italiane e imprimere efficienza ai processi di internazionalizzazione, l’iniziativa Smart Export è stata realizzata in collaborazione con ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane – e la Conferenza dei Rettori delle Università italiane (CRUI) ed è stata presentata nel corso di una conferenza online dal Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio.

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Conferenza per lancio del progetto Smart Export, 10 marzo 2021

Smart Export si rivolge ad oltre 20.000 aziende, professionisti e consulenti di impresa che operano a sostegno dei processi di export delle PMI e si compone di sei percorsi mirati di alta formazione accademica sulle tematiche dell’internazionalizzazione, con focus sul digitale, interamente fruibili on-line e realizzati da Agenzia ICE e da cinque prestigiose Università e Business School italiane: Bologna Business School, Federica Web Learning – Università Federico II di Napoli, Luiss Business School, MIP Politecnico di Milano Graduate School of Business e SDA Bocconi School of Management.

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Cristina Messa, Ministra dell’Università e della Ricerca

All’evento inaugurale del progetto sono intervenuti la Ministra dell’Università e della Ricerca, Cristina Messa, il Presidente dell’Agenzia ICE, Carlo Ferro, il Presidente della CRUI, Ferruccio Resta e i rappresentanti delle suddette 5 Business School. “Smart Export rappresenta un modello di sinergia concreto tra Università e aziende che fa da volano per il valore della conoscenza e della produttività italiana all’estero. Con Smart Export garantiamo una formazione qualificata col circuito delle nostre università cucita sulle esigenze delle aziende e del mercato, studiato da un progetto personalizzato e innovativo” ha detto nel corso della conferenza online il Ministro Messa.

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Carlo Ferro, Presidente dell’Agenzia ICE

Recuperare il ritardo nella digitalizzazione dei processi di export è di fondamentale importanza, così come ha anche ribadito il presidente dell’Agenzia ICE, Carlo Ferro, che durante la conferenza ha ricordato che “sostenibilità, digitale e innovazione caratterizzeranno la ripresa post covid e implicano un ripensamento delle strategie di prodotto, promozione e di distribuzione”.

Per partecipare al progetto, basta iscriversi ad uno dei percorsi proposti, scegliendo quello più adatto alle proprie esigenze o lasciandosi guidare dal test di orientamento, compilando un modulo sull’apposito sito.