sistemi alimentari

Il pre-vertice delle Nazioni Unite sui sistemi alimentari si terrà a Roma dal 19 al 21 luglio: lo hanno annunciato con una nota congiunta l’ONU e Palazzo Chigi. L’evento anticipa il Vertice sui sistemi alimentari che si svolgerà a settembre nel quadro dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York.  A Roma si riuniranno giovani, piccoli agricoltori, popolazioni indigene, ricercatori, esponenti del settore privato, leader politici e ministri dell’agricoltura, dell’ambiente, della salute e delle finanze, con l’obiettivo di fare il punto sulle novità scientifiche e le buone pratiche provenienti da tutto il mondo, nonché di sottoscrivere nuovi impegni e mobilitare nuove risorse e alleanze.

Il termine sistemi alimentari indica tutte le attività coinvolte nella produzione, nella lavorazione, nel trasporto e nel consumo di cibo. Si tratta di una filiera fondamentale, da cui dipendono la qualità della vita umana e quella dell’ambiente. La pandemia, d’altro canto, ha contribuito a metterne in luce le fragilità, a cui sono esposte maggiormente le popolazioni più fragili. Trasformarli, dunque, è un obiettivo importante nel percorso verso un futuro più sostenibile.

sistemi alimentari

Il pre-vertice dunque ambisce a individuare nuove soluzioni, alleanze e strategie che trasformino i sistemi alimentari globali, promuovendo una crescita economica verde in linea con i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030, ognuno dei quali si basa in qualche misura su sistemi alimentari che sostengano la nutrizione, la sostenibilità e l’equità. Il pre-vertice si svolgerà in un formato virtuale ibrido, con alcuni partecipanti che saranno presenti presso la sede della FAO a Roma, mentre altri parteciperanno da tutto il mondo mediante una piattaforma virtuale.

guterres
Il Segretario Generale dell’ONU, António Guterres

Nelle parole del Segretario Generale delle Nazioni Unite António Guterres, “Il pre-vertice in Italia sarà un momento fondamentale per costruire sistemi alimentari sostenibili che funzionino per le popolazioni, il pianeta e la prosperità. Possiamo aiutare il mondo a ricostruire meglio dopo il COVID-19, combattere la fame crescente e affrontare la crisi climatica”.

L’impegno italiano nell’organizzare il pre-vertice arriva in un anno in cui il Paese è al centro degli sforzi della comunità internazionale nel contrastare i cambiamenti climatici e gli effetti negativi della pandemia: l’Italia, infatti, non solo presiede il G20, ma coordinerà assieme al Regno Unito la Conferenza sul Cambiamento Climatico (COP26) che si terrà a Glasgow a novembre.

draghi mario
Il Presidente del Consiglio Mario Draghi

Come ha affermato il Presidente del Consiglio Mario Draghi, Vogliamo affrontare la questione della sicurezza alimentare all’interno del nostro ampio programma come Presidenza del G20. Insieme alle Nazioni Unite e alle sue agenzie con sede a Roma, l’Italia si impegnerà per promuovere un’agricoltura migliore, filiere produttive sostenibili e stili di vita salutari. Mi aspetto che tutti si uniscano a noi in uno sforzo globale per proteggere l’ambiente con azioni significative“.