Dubai offre molte opportunità professionali anche a professionisti italiani, attirati da quanto la città ha da offrire ai residenti e da stipendi e condizioni fiscali estremamente vantaggiosi. Non è un caso che il numero di italiani che si trasferiscono stabilmente a Dubai sia ormai da qualche anno in costante crescita.

Tuttavia, in mancanza di un’azienda “sponsor” che si faccia garante del lavoratore, il trasferimento permanente può essere complesso. La pandemia ha messo in luce come questo problema possa in realtà oggi essere superato, grazie alla sempre maggiore diffusione del lavoro a distanza. Ed è proprio per sfruttare questa opportunità che Thomas Paoletti, avvocato italiano residente a Dubai, ha avviato un ambizioso progetto, il Paoletti Law Accelerator.
Il Paoletti Law Accelerator è un innovativo programma di pratica forense multidisciplinare, che permette a professionisti della legge di entrare a far parte di una community caratterizzata da diverse specializzazioni, priva di struttura gerarchica, e basata invece sulla collaborazione e sulla condivisione di diverse expertise, senza per questo doversi trasferire e ricominciare tutto da capo.

Paoletti, avvocato di origine romana specializzato in diritto societario e commerciale, con una particolare expertise nella creazione di joint venture tra l’Italia, gli Emirati Arabi Uniti e la Cina, ormai dal 2008 risiede e lavora a Dubai. Questa esperienza internazionale gli ha permesso di immaginare un modello di lavoro innovativo, che si è poi concretizzato nel Paoletti Law Accelerator.
“Ho progettato un programma – spiega Paoletti al sito di informazione Today – che racchiude le mie competenze in modo da affrontare le future sfide della nostra professione. Il ‘business model’ è caratterizzato dall’interazione sinergica delle diverse specializzazioni forensi, a cui va ad aggiungersi l’affiancamento di una squadra coesa, supportata da un sistema gestionale, da tool digitali di alto valore, e da continui aggiornamenti formativi. Si tratta di un’associazione di avvocati che aspira a nuovi orizzonti professionali e persegue l’equilibrio tra l’autonomia lavorativa e la qualità di vita”.

Il programma si rivolge a professionisti con esperienza che desiderano ampliare le proprie competenze, i propri contatti, trovare nuovi clienti, affacciarsi a nuove opportunità d’impresa di carattere internazionale. La struttura orizzontale, priva delle rigidità della gerarchia e volta a valorizzare la collaborazione tra diverse competenze, permette di rispondere alla crescente richiesta di flessibilità e adattabilità da parte dei clienti, cogliendo opportunità lavorative impossibili da gestire singolarmente. Il Ceo si occupa di coordinare la collaborazione tra professionisti, in modo da assicurare performance, ordine ed efficacia.
Insomma, Dubai si conferma un luogo simbolo dell’innovazione e di opportunità per tutti coloro che vogliono mettersi alla prova in un ambiente internazionale e moderno. Opportunità che saranno ancora maggiori con Expo 2020, che si terrà proprio a Dubai a partire da ottobre e che vedrà una grande partecipazione italiana.