Lo chef stellato Niko Romito, che parteciperà a Expo 2020 Dubai
Lo chef Niko Romito. Credits: Andrea Straccini

di Nourhane Es Sari

“La bellezza unisce le persone” o “beauty connects people” è il leitmotiv del Padiglione che rappresenterà l’Italia, in tutte le sue sfaccettature, a Expo 2020 Dubai. Lo scopo del Padiglione Italia è quello di valorizzare il concetto di bellezza italiana, a partire dalle tradizioni secolari che però non temono la contaminazione di ciò che è nuovo e contemporaneo. 

Tra le mostre, i monumenti e le installazioni artistiche, il Padiglione ospiterà un altro tratto distintivo del bel paese: il cibo ed in particolare il mondo del gourmet. A guidare questa sfida è Niko Romito, noto chef stellato di origini abruzzesi, che ha fatto della semplicità la sua arma vincente.  Lo chef porterà a Expo 2020 due progetti gastronomici: “Spazio bar e cucina”, aperto per la prima volta a Milano proprio durante Expo2015 e “Ristorante Niko Romito”.  

Fettuccelle al ragù di carne e pomodoro, di Niko Romito. Credits: Brambilla Serrani
Fettuccelle al ragù di carne e pomodoro, di Niko Romito. Credits: Brambilla Serrani

“Spazio bar e cucina” è il riflesso dell’esperienza che si respira nel tipico bar italiano, mista ad un pizzico della convivialità che caratterizza l’osteria casalinga. Prodotti tipici per la colazione e piatti rielaborati in chiave moderna vengono serviti in un ambiente dove la cucina e l’accoglienza assumono una connotazione del tutto informale. 

“Ristorante Niko Romito”, invece, è il progetto all’insegna del gourmet, della buona forchetta e dell’eleganza, ideato dallo chef in esclusiva per Bulgari Hotels & Resorts a Dubai, Milano, Pechino e Shangai. Proprio qui, lo chef abruzzese proporrà un format gastronomico dettato dalla concentrazione del gusto, accompagnata allo stesso tempo dalla ricerca dell’alleggerimento dei grandi piatti classici italiani: un viaggio che va di regione in regione, passando dalla cotoletta alla milanese fino ad arrivare alla burrata con le acciughe. Da non scordare il ruolo del pane, che è un compagno importante all’interno del percorso culinario firmato Romito. 

Antipasto all'italiana di Niko Romito. Credits Brambilla Serrani
Antipasto all’italiana di Niko Romito. Credits Brambilla Serrani

Il punto di forza dei progetti, così come sottolinea lo stesso chef, è “il potere evocativo della cucina italiana” e cioè la capacità che ha ogni boccone e ogni sorso di vino di farti conoscere, attraverso olfatto e gusto, i territori, le tradizioni, la storia e la bellezza.  

Niko Romito, con le sue tre stelle Michelin, è sicuramente la persona giusta per valorizzare quella componente fondamentale della cultura italiana che sono il cibo e l’arte culinaria, rendendo completa la partecipazione italiana all’esposizione universale.