
Il capo della Missione UE in Libia EUBAM, Natalina Cea, e il comandante della Missione bilaterale italiana di assistenza e supporto nel Paese nordafricano (MIASIT LIBIA), il contrammiraglio Placido Torresi, hanno firmato un accordo per stabilire strumenti di cooperazione operativa.
EUBAM ha spiegato che lo scopo dell’intesa è cooperare, nell’ambito dei rispettivi mandati, per supportare le autorità libiche nello sviluppo di una sicurezza nazionale e di una strategia globali, nonché nel rafforzamento delle capacità, soprattutto nel settore della gestione integrata delle frontiere.
La scorsa settimana, EUBAM ha reso noto che intende addestrare 25 membri delle guardie di frontiera libiche, in collaborazione con la Polizia nazionale spagnola. EUBAM ha poi comunicato di aver effettuato una visita al quartier generale delle guardie di frontiera libiche per “discutere l’addestramento dell’intelligence criminale”. La missione ha sottolineato il sostegno anche al rinnovamento del centro di addestramento delle guardie di frontiera.
EUBAM è la missione dell’Unione Europea di assistenza alla gestione integrata delle frontiere in Libia. La missione ha il compito di prestare assistenza alle autorità locali nella creazione di strutture statali di sicurezza, in particolare nei settori della gestione delle frontiere, dell‘applicazione della legge e della giustizia penale.
Obiettivo principale, smantellare le reti della criminalità organizzata coinvolte nel traffico di migranti, nella tratta di esseri umani e nel terrorismo sia in Libia sia nella più ampia regione del Mediterraneo centrale.

Nata nel 2013 su richiesta delle autorità di Tripoli, dove ha sede, EUBAM fa parte dell’approccio globale UE per sostenere la transizione del paese nordafricano verso una nazione democratica, stabile e prospera. La forza coopera strettamente con UNSMIL, la missione ONU in Libia, contribuendo agli sforzi delle Nazioni Unite per la pace.
L’Italia è particolarmente impegnata sul fronte delle missioni internazionali, civili e militari, che riguardano la Libia. La guida di entrambe le missioni UE in Libia, EUBAM e Irini, è affidata a due italiani.