La locandina della seconda edizione del Turkey-Italy Innovation Day
La locandina della seconda edizione del Turkey-Italy Innovation Day

Il Turkey-Italy Innovation Day, il progetto di collaborazione tra Italia e Turchia, è stato rinnovato lo scorso 9 novembre ad Ankara, con l’inaugurazione della sua seconda edizione, organizzata dal Consiglio per la Ricerca Scientifica e Tecnologica della Turchia (TÜBİTAK) e dall’Ambasciata d’Italia ad Ankara.

La prima edizione, organizzata nel 2019 in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), è nata con l’intento di rafforzare la partnership e condividere le conoscenze tra i tra i due Paesi in materia di innovazione e tecnologia, focalizzandosi sui settori dello spazio, dell’industria automobilistica e della difesa.

Transizione verde e digitalizzazione sono stati invece i temi centrali dell’evento di quest’anno, come ha affermato il sottosegretario agli Esteri Manlio Di Stefano in occasione dell’apertura.

Italia- Turchia: Il sottosegretario agli Esteri Manlio Di Stefano
Il sottosegretario agli Esteri Manlio Di Stefano

“Energie rinnovabili ed efficienza energetica, digitalizzazione, mobilità intelligente e smart city, big data e intelligenza artificiale sono i settori del futuro che richiedono maggiori investimenti e migliori sinergie nel campo della ricerca, oltre a finanziamenti e incentivi nelle applicazioni industriali. Tutto ciò significa anche creare il clima favorevole alle start-up, affinché la creatività umana possa trovare le condizioni migliori per inventare il futuro” – ha spiegato il Sottosegretario. 

In riferimento alla cooperazione tra i due Paesi, Di Stefano ha sottolineato che “le nostre relazioni economiche sono basate su una forte interdipendenza industriale, ponendo come obiettivi della transizione verde l’aumento degli investimenti nelle tecnologie con un basso impatto sull’ambiente, la promozione di nuovi modelli di sviluppo per la riduzione delle emissioni e la collaborazione nel settore delle energie rinnovabili, soprattutto a livello idroelettrico.

Massimo Gaiani, Ambasciatore d'Italia in Turchia
Massimo Gaiani, Ambasciatore d’Italia in Turchia

A valorizzare la collaborazione è anche l’obiettivo della Turchia di raggiungere zero emissioni entro il 2053 – come ha sottolineato Hasan Mandal, presidente di TÜBİTAK -, oltre alla stretta collaborazione tra le aziende italiane e la Turchia, come ha ricordato il viceministro turco dell’Industria e della Tecnologia Mehmet Fatih Kacir menzionando “un interscambio economico di 22 miliardi di dollari negli ultimi 12 mesi” e “3 miliardi di dollari di investimenti diretti in Turchia da parte dell’Italia”.

L’evento è un “segno tangibile dei legami tra Turchia e Italia in ogni settore”, ha affermato l’ambasciatore italiano ad Ankara Massimo Gaiani, rivelando l’obiettivo di creare “una piattaforma bilaterale di cooperazione permanente tra i nostri due Paesi”.