
Il campo dell’archeologia rappresenta ormai da tempo uno dei maggiori ambiti di cooperazione tra Italia e Libia.
Per raccontare i settant’anni di missioni archeologiche italiane in Cirenaica, Tripolitania, Fezzan a partire dagli anni Cinquanta del secolo scorso, è stata organizzata la mostra fotografico-documentaria “Italia-Libia: i luoghi dell’archeologia, dagli archivi all’impegno sul campo”.
L’esposizione, organizzata dall’Archivio Centrale dello Stato, l’Imeo e la Fondazione MedA, verrà inaugurata il 9 giugno, alle ore 9.30 presso la sede dell’Archivio centrale, in Piazzale degli Archivi, a Roma e sarà visitabile fino al 30 giugno.

Il progetto vuole evidenziare il ruolo delle fonti archivistiche per ricostruire la storia della ricerca archeologica italiana in Libia, come i fondi archivistici dell’Archivio Centrale e le fotografie della “Biblioteca IsIAO” (Biblioteca Nazionale Centrale di Roma), che aprono il percorso espositivo.
“I paesaggi archeologici della Libia, che coincidono con i luoghi dove ancora oggi sono attive le missioni operanti in seno al Dipartimento di Antichità della Libia (DoA), rappresentano un patrimonio che negli anni dell’occupazione italiana (1911-1943) si è prestato a lungo a narrazioni retoriche con finalità apertamente propagandistiche”, si legge nel comunicato dell’Archivio centrale.
Nell nota viene inoltre messo in luce come a partire dagli anni Cinquanta il confronto con questa eredità si è espresso in un dialogo sempre più costruttivo tra il DoA e le missioni archeologiche italiane: il processo di rinnovamento è stato segnato da ricerche che esulano totalmente dalla tradizione coloniale e che sono ancora oggi sostanziate dal proficuo scambio con altre missioni straniere presenti in Libia.

La ricerca archeologica, senza dimenticare il passato – le fonti documentarie sono lì a ricordarlo – si presenta oggi totalmente rinnovata negli obiettivi, nelle metodologie e nell’assunzione di nuove responsabilità sotto il segno di una nuova cooperazione.
La mostra è patrocinata dal Ministero degli Affari Esteri. In occasione dell’inaugurazione della mostra, il 9 giugno 2022, interverranno i promotori dell’evento, rappresentanti DoA e dell’Istituto centrale del restauro e sarà presentato il catalogo della mostra Libia-Italia: un’archeologia condivisa (Tripoli, 22 settembre-22 dicembre 2021).
L’impegno congiunto portato avanti dai due Paesi in ambito archeologico è stato raccontato anche lo scorso settembre a Tripoli, con la mostra “Libia-Italia: un’attività congiunta nel campo dell’archeologia”.