Lo scorso 21 marzo, in occasione della Giornata Mondiale della Poesia, l’Istituto Italiano di Cultura di Tel Aviv ha dedicato una serata ad alcune protagoniste della poesia italiana e israeliana contemporanea, alcune delle quali tradotte per la prima volta in questa occasione.

Con la presenza della direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Tel Aviv, Maria Sica, l’evento è stato condotto nella Biblioteca e Centro Culturale Beit Ariela dalla poetessa e studiosa di letteratura Navit Barel, che ha aperto il programma con alcune riflessioni sul senso e sul valore della poesia nella nostra società, per poi proseguire con la lettura di alcune poesie di Marilena Renda.

In seguito, l’attrice Lilian Barreto, vincitrice dell’Israel Theatre Prize, ha letto in ebraico una selezione di versi di sei poetesse italiane: Antonella Anedda, Biancamaria Frabotta, Mariangela Gualtieri, Vivian Lamarque, Alda Merini e Giovanna Cristina Vivinetto.
Nel corso della serata sono stati proiettati poi degli estratti video dal concerto “Sono nata in primavera – Milva canta Merini”, un album della cantante italiana Milva con testi di Alda Merini e musica di Giovanni Nuti (2004).
Due ospiti speciali, la poetessa israeliana Agi Mishol e la poetessa e perfomer Noam Partom, sono poi intervenute con le letture dei loro versi.

In particolare, Agi Mishol, è una delle poetesse più importanti e famose di Israele, che con 18 volumi di poesia, comprese due retrospettive è vincitrice dei premi Zbigniew Herbert International Literary Award, LericiPea in Italia e lo Yehuda Amichai per la letteratura.
Noam Partom, poetessa, artista performativa e redattrice letteraria, è pioniere del genere “Spoken Word” in Israele e vincitrice del Premio del Ministero della Cultura per i Poeti Emergenti nel 2015, del Premio per la Letteratura Ramat-Gan nel 2014 per il libro di poesie d’esordio e del premio internazionale IBBY Honor List nel 2016 per la traduzione.