Il Vice Primo Ministro e Ministro degli Esteri della Giordania Ayman Safadi ha accolto sabato 9 gennaio ad Amman il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Luigi Di Maio, durante le discussioni incentrate sulla riorganizzazione della cooperazione tra i due Paesi e sugli sviluppi regionali.
Safadi e Di Maio hanno sottolineato l’entusiasmo dei rispettivi Paesi nel promuovere la cooperazione in vari campi, secondo una dichiarazione del ministero, con i due rappresentanti di vertice che concordano sulla formazione di una squadra di follow-up dei due ministeri per identificare aree specifiche per la cooperazione e impostare i necessari programmi da attuare il prima possibile.

Le due parti hanno dato priorità alle questioni inerenti la sicurezza alimentare e l’agricoltura.
Le discussioni hanno fatto riferimento anche al Programma italiano di assistenza allo sviluppo per il periodo 2021-2023, nonché alla bozza di accordo quadro in merito, in base al quale l’Italia fornirà alla Giordania 235 milioni di euro a titolo di sovvenzioni e prestiti agevolati, sottolineando che l’accordo quadro sarà firmato nel prossimo futuro.
I due ministri hanno anche esaminato gli sforzi compiuti sulle crisi regionali, la principale delle quali riguarda la crisi palestinese, così come le crisi in Siria e Libia e la sfida del terrorismo internazionale.

Safadi ha sottolineato la centralità della causa palestinese, chiedendo di intensificare gli sforzi per rilanciare negoziati “seri” per raggiungere la soluzione dei due Stati. Ha messo in guardia inoltre contro le misure illegali israeliane, citando principalmente la questione degli insediamenti e della demolizione di case che minano la soluzione dei due Stati e tutte le opportunità per una pace giusta e globale.
Le due parti hanno anche sottolineato la necessità di sostenere gli sforzi dell’Iraq per mantenere la sua stabilità e sovranità sui suoi territori.
In un discorso congiunto alla stampa, Safadi ha accolto il Ministro italiano, in visita per la prima volta nel Regno di Giordania, esprimendo il profondo ringraziamento per l’assistenza e il sostegno dell’Italia ai programmi di sviluppo economico del Regno.

Luigi Di Maio ha ribadito l’impegno dell’Italia a sostenere la Giordania, sottolineando il sostegno fornito nel 2020 durante la Conferenza di Bruxelles, esprimendo apprezzamento per il ruolo regionale vitale, in particolare gli sforzi anti-terrorismo di Amman.
Di Maio ha anche evidenziato le posizioni comuni dei due Paesi sulle questioni regionali, tra cui il processo di pace e la soluzione dei due Stati, sottolineando che i recenti accordi di normalizzazione firmati con Israele, che sono stati ben accolti dall’Italia, non sono un’alternativa alla pace che deve essere raggiunta tra israeliani e palestinesi.
(Fonte: The Jordan Times)
Qui un’intervista rilasciata dall’Ambasciatore Cassese alla tv giordana sui rapporti tra i due paesi.