Domenica sera, la nuova Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha incontrato a Roma il Presidente francese Emmanuel Macron.

Giorgia Meloni ed Emmanuel Macron si incontrano a Roma
Giorgia Meloni ed Emmanuel Macron si incontrano a Roma

L’incontro informale, tenutosi a margine della partecipazione di Macron a un convegno sulla pace organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio, è stato il primo faccia a faccia di Meloni con un leader straniero dopo aver ricevuto l’incarico di formare il governo.

Una nota di Palazzo Chigi lo ha definito un “confronto cordiale e proficuo di oltre un’ora”, sottolineando come i due leader abbiano parlato di “tutti i principali dossier europei: la necessità di dare risposte veloci e comuni sul caro energia, il sostegno all’Ucraina, la difficile congiuntura economica, la gestione dei flussi migratori” e abbiano convenuto poi di “proseguire con una collaborazione sulle grandi sfide comuni a livello europeo e nel rispetto dei reciproci interessi nazionali.

La foto pubblicata da Macron che lo ritrae con Mario Draghi
La foto pubblicata da Macron che lo ritrae con Mario Draghi

Come europei, come paesi vicini, come popoli amici, con l’Italia dobbiamo continuare tutto il lavoro iniziato” ha scritto invece Macron su Twitter. “Riuscire insieme, con dialogo e ambizione: lo dobbiamo ai nostri giovani e ai nostri popoli. Il nostro primo incontro a Roma va in questa direzione“.

Sempre con un tweet, Macron ha poi ringraziato il Presidente del Consiglio uscente, Mario Draghi, pubblicando una foto che li ritrae sorridenti, all’interno della sala del Consiglio Europeo, mentre si stringono la mano. Un’immagine che riassume bene il rapporto di stima e stretta collaborazione che Macron e Draghi hanno sviluppato durante il mandato di quest’ultimo.

Una collaborazione simboleggiato dalla firma, nel dicembre scorso, del Trattato del Quirinale. Trattato che, rafforzando la cooperazione bilaterale tra i due paesi su diversi dossier, ha avvicinato molto Italia e Francia, dando una maggiore centralità a questo rapporto bilaterale anche sul piano europeo e internazionale.

La firma del Trattato del Quirinale tra Italia e Francia
La firma del Trattato del Quirinale tra Italia e Francia

L’incontro di Roma, pur sottolineando esplicitamente delle differenze, testimonia dunque la chiara volontà del nuovo governo Meloni di mantenere e rafforzare il legame con la Francia, in una manifestazione di continuità con la politica estera del governo uscente, e a prescindere da screzi che in un passato più o meno lontano hanno contrapposto Meloni e Macron.

Il rapporto con la Francia, più di quello con altri partner europei, sarà un importante banco di prova per il governo Meloni. Sarà, in un certo senso, una cartina di tornasole della capacità dell’esecutivo di mantenere il ruolo centrale a livello europeo e internazionale garantiti negli ultimi anni dalla reputazione e dall’abilità di Mario Draghi. Il primo passo è incoraggiante, ma la strada è ancora lunga, e alle parole dovranno seguire i fatti.

Di Leonardo Brembilla