
Lo scorso 5 luglio, a Quito, è stato presentato il Terzo Bando del Fondo Italo-Ecuadoriano per lo Sviluppo Sostenibile (FIEDS).
Il fondo di contropartita è stato istituito nel 2016, attraverso l’Accordo per la Conversione del Debito in Progetti di Sviluppo firmato dai due governi.
Il terzo bando è stato presentato dal Ministro degli Affari Esteri e della Mobilità Umana dell’Ecuador, Juan Carlos Holguín, insieme all’Ambasciatrice italiana, Caterina Bertolini, e ai Codirettori del FIEDS, Gabriela Muñoz Vélez e Pietro Graziani.
Il FIEDS è la seconda tappa di una iniziativa avviata fra Italia e Ecuador nel 2003 per trasformare il debito ecuadoriano in iniziative a beneficio della popolazione.

Fra l’inizio del progetto e il 2016 rimase in vigore il Fondo italo-ecuadoriano (FIE) che permise il finanziamento di 115 iniziative a beneficio di 360.000 persone. Dal 2016, invece è stato costituito il FIEDS che gestisce risorse per 50 milioni di dollari fra capitale e interessi del debito ecuadoriano.
Questo terzo bando ha un importo complessivo di 12 milioni di dollari per il finanziamento di progetti di sviluppo nel paese latinoamericano.
“Ora sarà possibile finanziare fino a un massimo di 16 progetti da 750.000 dollari ciascuno in tre importanti priorità dell’Ecuador. Progetti miranti alla riattivazione economica sostenibile, al contrasto della denutrizione cronica infantile e alla lotta contro la violenza di genere“, ha affermato l’Ambasciatrice Bertolini durante l’evento tenutosi presso la Sala dei Próceres della Cancelleria.

Altro settore chiave, “considerato una priorità per il governo italiano”, è “la conservazione del patrimonio culturale. Saranno finanziate iniziative che generino occupazione per giovani e donne in un contesto di risalto di identità culturale in quattro province: Manabì, Pichincha, Azuay e Loja” ha concluso l’ambasciatrice.
Il bando – con tutte le scadenze per gli operatori interessati – è disponibile qui.