
Si è svolta il 1 settembre, presso la nuova sede dell’Ambasciata della Repubblica dell’Azerbaijan in Italia, a Roma, la cerimonia di scambio degli accordi – già firmati nel 2021 – sulla cooperazione accademica relativi all’Italy-Azerbaijan University, che avrà sede a Baku, ospitata nel campus dell’ADA University.
Ad aprire l’evento il Presidente della Repubblica dell’Azerbaijan, Ilham Aliyev, in Italia per una visita di lavoro.
Oltre al rettore dell’ADA University, Hafiz Pashayev, hanno preso parte all’evento anche i vertici dei cinque importanti atenei italiani coinvolti: la Vice Presidente dell’Università Luiss Guido Carli Paola Severino, il Rettore di Sapienza Università di Roma Antonella Polimeni, il Rettore del Politecnico di Torino, Guido Saracco, la Prorettrice Vicaria dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna Simona Tondelli, il Direttore del Dipartimento di Design del Politecnico di Milano Alessandro Deserti.
Lo scopo dell’Università Italia-Azerbaijan è quello di contribuire alle aspirazioni di crescita dell’Azerbaijan, che mira ad innovare, se pur radicato nella sua identità culturale e nelle tradizioni, mettendo in campo il know-how del Made in Italy.

Il portafoglio del programma intende costruire capacità di gestione e manodopera in settori strategici e aree ad alta richiesta. Per stabilire i programmi, ADA beneficerà delle eccezionali competenze delle principali università italiane, in particolare la Luiss per la gestione consapevole del marchio, l’Università di Bologna per alimentazione e agricoltura, il Politecnico di Milano e Sapienza Università di Roma per architettura, design e urbanistica, il Politecnico di Torino per vari settori dell’ingegneria, compresa l’energia sostenibile.
I programmi accademici saranno integrati con laboratori tecnologici, sala di fabbricazione, centro di progettazione, incubatore di impresa e “bazar”, come forte collegamento con l’industria e l’Italia. L’Università Italia-Azerbaijan rappresenterà un centro di trasferimento di ricerca, tecnologia, competenze, e innovazione tra i due paesi.
Il Presidente Ilham Aliyev nel suo discorso dell’inaugurazione ha detto: “oggi si apre una nuova pagina delle relazioni Italia-Azerbaijan. Stiamo avviando una nuova cooperazione su larga scala nel campo dell’istruzione”, ricordando la storia del progetto della creazione dell’Università italo-azerbaigiana.
“In Azerbaigian, dirigiamo le entrate ottenute dalle risorse naturali verso il capitale umano, e l’evento di oggi ne è una chiara prova”, ha sottolineato il Presidente, che si è dimostrato certo che “l’Università Italo-Azerbaigiana diventerà un centro di amicizia” tra i due paesi.

La sottosegretaria alla Transizione Ecologica Vannia Gava, intervenendo a nome delle istituzioni italiane, ha sottolineato l’importanza della creazione dell’Università italo-azerbaigiana e il suo ruolo strategico nell’ambito delle relazioni bilaterali, parlando di un traguardo ma anche di un punto di partenza “per un futuro promettente da scrivere insieme.”
In rappresentanza delle università italiane ha poi preso la parola Vice Presidente dell’Università Luiss Guido Carli Paola Severino, che ha parlato di “ponte culturale” tra due Paesi e due culture.
A conclusione degli interventi il rettore dell’ADA University Hafiz Pashayev ha manifestato la sua emozione per una giornata storica, che porterà “i rapporti di amicizia e collaborazione” tra Baku e Roma “a un nuovo livello” che consentirà di “formare ottimi specialisti per l’economia del futuro“.