Una mostra virtuale, un’esplorazione dell’universo artistico innovativo africano attraverso le opere di artisti provenienti da tutto il continente: questa l’iniziativa del Ministero degli Esteri per celebrare la Giornata dell’Africa. La ricorrenza, che si tiene ogni anno il 25 maggio, celebra l’anniversario della nascita dell’Organizzazione dell’Unità Africana, fondata il 25 maggio 1963 ad Addis Abeba e diventata poi Unione Africana.

africa day giornata dell'africa

Anche quest’anno, come da tradizione, il Ministero ha voluto celebrare la Giornata dell’Africa e con essa il partenariato e i forti legami storici, culturali ed economici che legano il nostro paese all’Africa, nelle sue tante diverse realtà. A causa della situazione pandemica, la Farnesina ha deciso di realizzare una mostra virtuale finalizzata, come si legge in un comunicato, a divulgare al grande pubblico alcune delle principali opere artistiche africane custodite sia in musei internazionali che in Italia.

La mostra virtuale è stata allestita con la collaborazione della società CMS Cultura e sotto la guida della Dottoressa Micol Forti, Direttrice della Collezione d’Arte Contemporanea dei Musei Vaticani. Obiettivo della mostra, dare voce ai protagonisti diretti dello straordinario universo culturale del continente africano, entrando negli studi degli artisti, avvicinandosi alla loro visione dell’arte e della vita, superando lo sguardo istituzionale accademico e museale. Insieme alle voci degli artisti, gli utenti hanno potuto ammirare alcuni dei loro lavori più importanti, per un totale di 40 pezzi d’arte esposti.

I 13 artisti protagonisti della mostra provengono da aree molto differenti del continente: sono i senegalesi Fatou Kande Senghor, Soly Cissé e Seni Camara, l’etiope Dawit Abebe, lo zimbabwiano Troy Makaza, la malgascia Malala Andrialavidrazana, il ghanese El Anatsui, le nigeriane Ifeoma U. Anyaeji e Peju Alatise, la marocchina Ghizlane Sahli, il mozambicano Gonçalo Mabunda, il camerunense Barthélémy Toguo, l’ivoriana Mathilde Moreau. Si tratta di artisti che incarnano modalità espressive diverse, ma in qualche modo collegate ai temi che verranno trattati negli incontri G20 di quest’anno, di cui l’Italia detiene la presidenza: sostenibilità ambientale, risoluzione pacifica dei conflitti, migrazioni, rispetto della donna, armonia ed equilibrio del vivere in comunità.

Fidele Sambassi Khakessa
L’Ambasciatore Sambassi Khakessa con il Presidente Mattarella

La mostra celebrativa della Giornata dell’Africa è stata inaugurata con un evento patrocinato dal Centro internazionale di studi per la conservazione ed il restauro dei beni culturali (ICCROM) e trasmesso il 25 maggio sul sito della Farnesina.

In apertura è intervenuto il Ministro Luigi Di Maio, seguito dall’intervento di Fidèle Sambassi Khakessa, Ambasciatore a Roma della Repubblica Democratica del Congo, Paese che detiene la Presidenza dell’Unione Africana nel 2021. La Vice Ministra Marina Sereni ed i rappresentanti delle organizzazioni internazionali specializzate nella conservazione dei beni archeologici – il Direttore Generale dell’ICCROM, Webber Ndoro, e del Presidente di ICOMOS (Consiglio Internazionale dei Monumenti e dei Siti), Maurizio di Stefano – hanno poi chiuso l’evento con i loro interventi.

La Giornata dell’Africa fa parte di un denso calendario di eventi per le relazioni dell’Italia con il continente, che culminerà in ottobre con l’evento ministeriale “Incontri con l’Africa”, nel quadro della presidenza italiana del G20. Con la celebrazione della Giornata dell’Africa 2021, infine, il Ministero ha voluto ricordare il contributo dato nel loro servizio in Africa dall’Ambasciatore Luca Attanasio, dal Carabiniere Vittorio Iacovacci e dal loro autista Mustapha Milambo, vittime lo scorso 22 febbraio di un tragico attentato in Repubblica Democratica del Congo.