Dopo l’impegno di Saipem, lunedì 19 aprile anche Eni ha siglato l’accordo di partnership con il Commissariato Generale dell’Italia per Expo 2020 Dubai per la partecipazione all’Esposizione Universale in qualità di “Platinum Sponsor”. Tutti gli occhi saranno puntati su un’istallazione di luci che racconterà la strategia di decarbonizzazione della società.
Attraverso una cascata di liane lunghe fino a 20 metri, grazie all’illuminazione a LED di Eni, lo studio di architettura e innovazione CRA-Carlo Ratti Associati e Italo Rota, ha ricreato in chiave artistica una coltivazione di microalghe, dando vita ad una spettacolare presentazione del processo biologico di crescita di questi organismi unicellulari nel fotobioreattore – sistemi colturali ottimali per la crescita di microrganismi fotosintetici –, dove le microalghe, nutrendosi di CO2, producono composti ad alto valore, e non solo.

Eni, dunque, da Platinum Sponsor del Padiglione Italia, ha deciso di impegnarsi nella transizione energetica puntando sull’innovazione tecnologica per trovare nuove soluzioni per la produzione di energia al più basso impatto carbonico. La strategia di Eni della decarbonizzazione prevede, infatti, lo sviluppo di nuove tecnologie che, insieme a quelle in ambito delle energie rinnovabili e dell’economia circolare, saranno raccontate nello spazio Eni a Expo 2020 con un palinsesto video dedicato. La società parteciperà anche a eventi e talk durante tutto il semestre espositivo.

La strategia tecnologica di Eni nel percorso verso la decarbonizzazione prevede, oltre alla riduzione delle emissioni dirette e indirette di gas serra, un portafoglio resiliente di idrocarburi in cui il gas ha un ruolo centrale e lo sviluppo di business green. La sfida, in questo contesto, non è solo sulle tecnologie, ma anche e specialmente sulla loro messa in opera e per ridurre i rischi legati alle tempistiche dello sviluppo tecnologico, la ricerca Eni sta puntando, oltre che sulla crescita delle competenze interne, anche sulla collaborazione con oltre 70 Università e Centri Ricerche nel mondo.
La partecipazione di Eni ad Expo 2020 Dubai sarà, quindi, un modo per mettere in mostra le competenze italiane nel campo tecnologico e rafforzare le alleanze internazionali.