Milano si aggiudica l’Earthshot Prize grazie alla sua food policy contro gli sprechi alimentari. Un riconoscimento del grande lavoro svolto dalla città sul tema del cibo e del suo ruolo di leader internazionale nella lotta delle grandi metropoli contro i cambiamenti climatici.


La città di Milano si è aggiudicata l’Earthshot Prize, prestigioso premio internazionale sulle migliori soluzioni per proteggere l’ambiente, grazie alle sue politiche contro gli sprechi alimentari.

Earthshot Prize 2021, Milano: la  vicesindaca Anna Scavuzzo con Andrea Magarini, responsabile progetto Food Policy del Comune di Milano
La  vicesindaca Anna Scavuzzo con Andrea Magarini, responsabile progetto Food Policy del Comune di Milano

I vincitori della prima edizione del premio, voluto dal Principe William e dalla moglie Kate Middleton, sono stati annunciati nella notte di domenica scorsa, dopo essere stati selezionati tra 750 iniziative candidate da tutto il mondo.

Per la premiazione, la BBC ha preparato un collegamento con Londra da una terrazza con vista Duomo, al quale ha preso parte la vicesindaca Anna Scavuzzo, con rappresentanti di tutti i partner che rendono vivo questo progetto. 

Milano ha vinto nella categoria “Costruisci un mondo senza sprechi“, grazie alla Food Policy degli Hub di Quartiere deputati alla redistribuzione del cibo inutilizzato.

“Milano – si legge nella motivazione dell’ Earthshot Prize – è la prima grande città ad applicare una politica contro lo spreco alimentare a livello cittadino che comprenda enti pubblici, banche alimentari, enti di beneficenza, ong, università e imprese private”. 

“Siamo onorati e orgogliosi di aver ricevuto questo premio” ha commentato il Sindaco Beppe Sala. “È stato riconosciuto il nostro grande sforzo contro gli sprechi alimentari”. Insieme a Milano nelle altre quattro categorie dell’Earthshot Prize sono risultati vincitori la Repubblica della Costa Rica per la protezione delle foreste, e progetti dall’India per la riduzione delle emissioni dei fumi in aria, da Berlino per lo sviluppo di tecnologie ad idrogeno per la produzione energetica e dalle Bahamas per la difesa delle barriere coralline. 

Il progetto degli hub di quartiere contro lo spreco alimentare, nato nel 2017 con l’obiettivo di dimezzare gli sprechi entro il 2030, è pensato in modo che ogni hub recuperi cibo da supermercati e mense aziendali per farlo arrivare ai cittadini più bisognosi. Gli Hub sono frutto di un’alleanza tra Comune di Milano, Politecnico di MilanoAssolombardaFondazione Cariplo e il Programma QuBì.

Earthshot Prize 2021, Milano vince grazie ai suoi hub di quartiere contro gli sprechi alimentari

La realizzazione del primo Hub ha coinvolto Banco alimentare della Lombardia e ha permesso di salvare oltre 10 tonnellate di cibo al mese, assicurando in un anno un flusso di 260.000 pasti equivalenti, che hanno raggiunto 3.800 persone, grazie al contributo di 20 supermercati, 4 mense aziendali e 24 enti del terzo settore.  

A seguire, è stato avviato l’Hub di Lambrate, subito dopo il primo lockdown nella primavera 2020, gestito sempre da Banco alimentare e con il contributo di AVIS e di BCC Milano. Il terzo Hub, al Gallaratese, è gestito da Terre des hommes con il contributo di Fondazione Milan. Le prossime aperture sono invece previste a Corvetto e nel centro cittadino. 

Il premio, del valore di un milione di sterline, verrà utilizzato per potenziare sempre più questi Hub e aprirne di nuovi, garantendone la sostenibilità sul lungo periodo.

Earthshot Prize 2021, Milano vince grazie ai suoi hub di quartiere contro lo spreco alimentare

L’obiettivo è replicare questa virtuosa pratica nella rete delle città che lavorano con Milano sulle food policy, partendo dalla rete delle città di C40 e del Milan Urban Food Policy Pact.   

L’Earthshot Prize premia l’impegno della città di Milano, che dal 2015 non solo ha lavorato per rendere il suo sistema alimentare più equo e sostenibile, dotandosi di una propria Food Policy, ma ha anche saputo promuovere iniziative collettive a livello globale, coinvolgendo altre città nella lotta agli sprechi alimentari. Una prova di come Expo 2015, che era dedicato proprio al tema del cibo, abbia lasciato un’eredità positiva alla città.