L’ambasciata d’Italia in Brasile ha aperto le sue porte al pubblico con l’esposizione della mostra dedicata alle opere dell’artista Candido Portinari, che si è tenuta dal 15 al 27 marzo.

Figlio di emigrati italiani giunti in Brasile dal Veneto, Candido Portinari è considerato il più grande pittore brasiliano del 900.
La mostra con le sue 28 incisioni è stata ospitata nella Sala Nervi dell’Ambasciata, e riunisce opere originali realizzate con tecniche differenti, appartenenti a diverse fasi della vita dell’autore.
“Siamo onorati di ospitare i lavori del grande maestro Portinari, i cui rapporti con l’ambasciata d’Italia, allora a Rio, risalgono agli inizi della sua carriera”, ha dichiarato l’Ambasciatore Francesco Azzarello, ringraziando per la collaborazione il figlio dell’artista, Joao Candido, direttore del Progetto Portinari.

Con la conferenza “Candido Portinari: dalla piantagione di caffè all’Onu” a cui ha preso parte anche il Sottosegretario agli Esteri Manlio Di Stefano, in visita ufficiale a Brasilia, si è voluto poi sottolineare come “Portinari figura nel Pantheon dei giganti dell’arte contemporanea internazionale, figlio di un periodo storico complesso, ispiratore di un movimento pittorico puramente brasiliano – ha detto l’Ambasciatore Azzarello – ha dato voce al popolo, a diseguaglianze e povertà, con un’ispirazione di fondo intrisa di una spiritualità e religiosità definite ‘commoventi’ dai critici”.

La sua più importante opera artistica intitolata ‘Guerra e Pace’ è la testimonianza del suo grande impegno per la pace attraverso l’arte e la cultura, un monumentale dipinto composto da due pannelli di 14 metri di altezza per 10 di larghezza che da metà degli anni Cinquanta è esposto permanentemente all’ingresso del Palazzo delle Nazioni Unite a New York. Come ha sottolineato l’ambasciatore, quest’ultima opera del pittore oggi purtroppo è di estrema attualità.
Questa iniziativa si inserisce nel programma di attività culturali promosse dalla rete diplomatica della Farnesina con lo scopo di promuovere la cultura italiana attraverso eventi e mostre che coinvolgono sempre più realtà internazionali interessati all’Italia e alla sua storia e cultura.