Il sottosegretario Della Vedova è stato in visita in Algeria per inaugurare il Salone Internazionale del Libro di Algeri, di cui l’Italia è ospite d’onore, e per discutere di cooperazione in ambito culturale ed economico
Il Sottosegretario agli Esteri Benedetto Della Vedova si è recato in missione al Salone Internazionale del Libro (SILA) di Algeri per rappresentare l’Italia, Paese ospite d’onore di questa 25ma edizione.

Come avevamo raccontato in questo articolo, la scorsa edizione si è tenuta nel 2019 ed è stata visitata da oltre 1 milione di persone, registrando la presenza di 1.030 espositori provenienti da 36 Paesi.
Alla presente edizione invece, che si svolge dal 24 marzo fino al 1 aprile, partecipano 1.250 espositori, dei quali 266 algerini, 324 arabi e 660 internazionali, in rappresentanza di 36 Paesi.
La prima partecipazione imprenditoriale italiana alla manifestazione in Algeria è organizzata dalla Farnesina, attraverso l’Ambasciata d’Italia e l’Istituto Italiano di Cultura di Algeri, e l’Agenzia ICE, in collaborazione con l’Associazione Italiana Editori (AIE).
Il Padiglione Italia – inaugurato dal premier algerino Aymen Ben Abderahmene con la presenza del Sottosegretario Della Vedova e dell’Ambasciatore di Roma ad Algeri, Giovanni Pugliese – ospita titoli di 16 case editrici e prevede un ricco programma culturale, con incontri e conferenze che spaziano dal romanzo storico alla letteratura di viaggio, del tema del ruolo dell’Italia nella guerra d’indipendenza algerina a quello delle traduzione delle opere algerine i Italia ed italiane in Algeria.

Alla manifestazione partecipano numerosi autori e ricercatori italiani, tra cui Stefania Auci (autrice della saga dei Florio, di cui “L’inverno dei Leoni” è stato il libro più venduto in Italia nel 2021), Paola Caridi, Giuseppe Catozzella, Bruna Bagnato, Caterina Roggero, Andrea Brazzoduro e il direttore della Fondazione Feltrinelli Massimiliano Tarantino.
Inoltre, all’interno del Padiglione è esposta la mostra “Eccellenze italiane. La nuova generazione degli illustratori per ragazzi”, organizzata da Bologna Children’s Book Fair / BolognaFiere, Regione Emilia-Romagna e MAECI, con l’Accademia Drosselmeier/Cooperativa Giannino Stoppani.
“Essere qui in qualità di ospite d’onore è un segnale molto importante della considerazione che l’Algeria ha dell’Italia anche nella dimensione culturale”, ha detto Della Vedova. “I nostri rapporti sono molto buoni. Ne è testimonianza la visita di Stato del novembre scorso del presidente Mattarella qui ad Algeri. Una visita alla quale il presidente algerino Tebboune risponderà con una missione in Italia a fine maggio. Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio è stato qui di recente per discutere di energia. E’ un momento molto positivo”, ha aggiunto.

Il sottosegretario ha anche rimarcato l’importanza di una “crescente cooperazione tra Italia e Algeria nel settore energetico”, sottolineando però come i rapporti tra i due paesi vadano molto oltre l’energia e riguardino la dimensione economica in senso lato. “è chiaro che le autorità algerine vedono nell’Italia, per la struttura industriale del Paese in tutti i settori, dall’agroindustriale al manifatturiero, e nelle imprese italiane il partner ideale per lo sviluppo delle piccole e medie imprese algerine”.
Il Sottosegretario Della Vedova ha tenuto un incontro bilaterale con la ministra della Cultura e delle Arti, Soraya Mouloudji, per fare il punto sulla cooperazione culturale tra i due Paesi, e con il segretario generale del ministero degli Esteri algerino, ambasciatore Chakib Rachid Kaid.